5/31/2011
Vittoria. L'altra faccia del Nero d'Avola
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Tra i farmacisti innamorati del vino l'esigenza di produrre etichette che ambiscono all'eccellenza sembra particolarmente sentita. Così Nicola Manferri, bianchista schivo e intransigente del Collio gorziano; e così pure in Paolo Cotroneo, già da anni produttore di riferimento per il vino beneventano di qualità. Paolo Calì da Vittoria pare orientato a sintonizzarsi su frequenze analoghe: dal 2008 ha scelto di affidarsi alla consulenza rigorosa della Enosis di Donato Lanati e nel 2009 ha declassato l'intera produzione, preferendo non avventurarsi a imbottigliare un'annata non ritenuta all'altezza. Gli assaggi all'ultimo Vinitaly raccontano di una qualità molto omogenea, con speciale riferimento al Frappato, di cui Calì propone interpretazioni aggraziate, fresche e originali, in attesa di condurre in porto gli esperimenti legati alla spumantizzazione. (Tel.0932/510082) |