9/7/2011
Cerasuolo e Frappato deliziosi
scarica la recensione dalla fonte
Calde e torride notti dell’estate e il vino
del terroir "sorride". Decisamente
eccezionale l’annata vinicola targata
2011. A metterci "lo zampino" anche il
propiziatorio caldo agostano che,
avendo premiato la resa produttiva e
la qualità delle uve, farà finire in bottiglia
dell’ottimo Cerasuolo di Vittoria e
un magnifico Frappato. Parola di vigneron.
«Sicuramente sarà un’annata vinicola
in controtendenza rispetto alle precedenti.
Le alte temperature e l’assenza
di piogge durante il periodo di maturazione
delle uve ne hanno migliorato
la qualità - spiega l’imprenditore vinicolo
Paolo Cali - è ovvio che tutto
questo ci riporta alle condizioni climatiche
storiche della vitivinicoltura
siciliana, alle sue estati torride e siccitose,
tuttavia, oggi i sistemi di coltivazione
non sono più quelli tradizionali
e allo storico alberello, caratterizzato
da ottime ma basse rese produttive
delle uve, è stata sostituita una modalità
di allevamento altamente innovativa.
Pertanto, per permettere una maturità
tecnologica e fenologica delle
uve e per evitarne la maturazione precoce
degli acini, si è fatto ricorso all’ausilio
di irrigazioni di soccorso». Un sapiente
mix di tradizione e di innovazione,
arricchito da esperienza e cultura
per regalare all’economia vinicola
del territorio "etichette" capaci di affrontare
il mondo, ormai sempre più
global e internazionale della commercializzazione.
«Il mercato del vino - prosegue il vigneron
- è sempre più esigente. Sotto il
naso dei buyer esteri dobbiamo riuscire
a mettere l’eccellenza delle nostre
produzioni caratterizzate da sapori
unici ed assolutamente inimitabili, capaci
di veicolare anche la bellezza, artistica,
storica e culturale, della nostra
terra».
Una sfida già vinta. «Durante questa
lunga e calda estate - conclude il vigneron
vittoriese - nella mia cantina
ho ricevuto la visita di tantissimi enoturisti,
in particolare stranieri, che andavano
a caccia dei nostri tesori vinicoli
e, anche, gastronomici. Debbo ammettere
che ogni volta siamo riusciti a
conquistarli».
SCARICA LA RECENSIONE DALLA FONTE per leggere tutto l'articolo. |